Google I/O 2016: Google Home
Un importante preview è arrivata al keynote del Google Extended I/O 2016 e a presentarcela è stato Mario Queiroz, Vice Presidente e Product Manager.
La novità di cui stiamo parlando si chiama Google Home è si pone l’obbiettivo di portare tutta la potenza di Google Assistant, di cui abbiamo parlato nel precedente articolo, all’interno delle nostre case; tutto senza dover minimamente essere legati al proprio smartphone.
L’idea principale è quella di voler usufruire di tutte le funzionalità di Google Assistant in ogni momento all’interno della propria casa, il tutto senza dover avere nulla tra le mani ma semplicemente utilizzando la propria voce in un qualsiasi punto della casa.
Le principali funzionalità che Google Home propone sono le seguenti:
- Poter avviare musica in ogni momento, chiedendo qualsiasi brano o playlist e richiedendo la riproduzione in qualsiasi dei device presenti in casa tramite chromecast;
- Permettere tramite la voce di consultare l’agenda giornaliera e interagire con essa in modo da aggiungere, modificare e rimuovere vari impegni;
- Ultima ma non meno importante funzionalità è quella di permettere all’utente di chiedere qualsiasi cosa a Google in moda da ottenere una risposta veloce e in qualsiasi momento.
Tutto questo sarà possibile grazie a dei piccoli device chiamati appunto Google Home, questi device sono dei veri e propri speakers connessi, con un design molto snello senza nessun tasto, avranno soltanto quattro led nella parte superiore (con probabilmente un interfaccia a sfioro); saranno personalizzabili nella parte inferiore con varie scocche anche colorate e di diversi materiali per poterli adattare a vari ambienti e arredamenti.
L’idea della casa intelligente è da sempre stato proposto in vari film futuristici e penso che tutti noi saremmo felici di poter provare ad interagire con una casa smart, e questo è il trend che si sta rincorrendo nell’ultimo periodo tramite l’IOT. Quanto proposto da Google sembra molto interessante, bisognerà capire bene quando questo device sarà pronto per il mercato e il prezzo, cosa molto importante per poter capire il target a cui sarà rivolto.
Per adesso vi lasciamo al video dimostrativo presentato al Google I/O Extended:
