Adobe Reader più sicuro dentro un SandBox

Adobe lancia un annuncio molto interessante che, se le promesse verranno mantenute, potrebbe portare alla fine di molti significativi problemi di sicurezza di Adobe Reader. La caratteristica che dovrebbe far diventare il famoso lettore di PDF molto più sicuro si chiamerà Protect Mode, che porrà l’applicativo all’interno di una Sandbox.Tutto questo farà in modo che anche se un hacker malintenzionato dovesse riuscire a compromettere il codice sorgente del software, sfruttando qualche vulnerabilità dello stesso, i danni sarebbero molto contenuti grazie all’isolamento del programma rispetto al sistema operativo.

Quando sarà attiva la modalità protetta, tutte le operazioni effettuate da Adobe Reader per il suo normale funzionamento saranno possibili ma con dei permessi molto ridotti, e tutte le azioni che potrebbero essere nocive per il sistema saranno gestite da un altro processo che a sua volta ha dei permessi limitati e ben definiti.

Grazie a questo sistema dovrebbero ridursi notevolmente i pericoli derivanti dall’uso del Reader, che facilita molto l’utilizzo dei PDF.

Adobe sta lavorando con alcuni importanti componenti dei team che si occupano dello sviluppo di Google Chrome e Office 2010 e che già hanno implementato un modello molto simile a quello che vuole realizzare la stessa Adobe.

La nuova caratteristica dovrebbe essere inserita nella decima versione del prodotto che potrebbe uscire già l’inverno prossimo, anche se purtroppo sarà disponibile solo nelle versioni per Windows da XP in poi.

Chissà come andra a finire, come diceva un noto cantante lo scopriremo solo vivendo, ma intanto voi cosa ne pensate?

pa007

Founder di Pa007World. Laureato in Ingegneria Informatica all'Università di Pisa e studente di Master of Science in Embedded Computing Systems presso la Scuola Superiore Sant'anna e l'Università di Pisa. Appassionato da sempre di informatica e tecnologia. Home page: http://www.pa007world.com