Misura la radioattività del tuo smartphone con Tawkon

Da quando esistono i cellulari si sente sempre parlare della pericolosità delle radiazioni che emanano e a cui ci esponiamo usandoli. Con l’avanzare della tecnologia questo fenomeno non viene più ricordato così di frequente, però non deve essere dimenticato, perché si i nuovi smartphone sono molto utili e ricchi di funzioni, ma di contro emanano sempre più radiazioni che ci arrivano ogni giorno. Purtroppo io non ho una soluzione a questo problema ma vi posso consigliare un tool per misurarne almeno il livello.

Sicuramente starete pensando che per effettuare un’operazione del genere ci vogliano degli strumenti molto sofisticati che non sono alla portata di tutti, ma io voglio stupirvi perché da oggi non è più così e grazie ad una semplice applicazione potrete misurare le radiazioni emesse dal vostro smartphone.

L’applicazione in questione si chiama Tawkon, purtroppo per adesso è disponibile solo per BlackBerry e iPhone, vi basterà andare sul sito per poterla scaricare sul vostro BlackBarry, mentre per quanto riguarda iPhone non è ancora stata accettata nell’AppStore, quindi potrete andare sul sito e firmare la petizione digitale per averla su AppStore.

Questa bellissima applicazione per misurare il livello di radioattività tiene conto di molti fattori come le condizioni ambientali, il modo in cui si tiene lo smartphone, la distanza delle antenne ecc ecc. Infatti se provate a misurare la radioattività con lo smartphone poggiato su di una superficie libera, il valore sarà inferiore ad una successiva verifica, sempre nello stesso luogo, tenendo lo smartphone tra le mani, questo avviene semplicemente perché il segnale viene ostruito dalle dita e quindi lo smartphone aumenta la potenza dell’antenna per poter dare un segnale stabile.

Oltre queste funzioni potrete tracciare le misurazioni in diverse condizioni tipo stan-by o chiamata e poi riportarle in un grafico generato dall’applicazione stessa, tramite il grafico potrete vedere che le radiazioni sono accettabili se il livello è verde, sono medie se il livello è arancione e sono alte se il livello è rosso.

L’applicazione non è complicata da usare ed è molto intuitiva, purtroppo come già detto e limitata solo ad alcuni tipi di smartphone anche se penso che sarà presto ampliata anche agli altri. Il mio parere sull’applicazione è pienamente positivo perché pur non potendo risolvere il problema, sapere quante radiazioni ci prendiamo ogni giorno potrebbe responsabilizzarci un po’ di più sull’utilizzo continuo ed inappropriato di questi dispositivi.

Come tutte le cose anche la tecnologia va usata con le dovute precauzioni perché l’esagerazione non è mai buona.